#2 La storia di Duke Ellington e la lotta dei neri americani – gli anni ’40 e ’50

Nella nuova sezione dedicata agli audio proseguiamo insieme al maestro Agostino Marzoli* la serie di appuntamenti dedicati alla figura di Duke Ellington, uno dei più celebri compositori americani del xx secolo, narrata sullo sfondo della nascita del movimento per la difesa dei diritti civili dei neri negli Stati Uniti d’America. In questo viaggio musicale incontreremo anche il pensiero e le parole del leader indiscusso della lotta afroamericana, che ne incarnò più di tutti l’anelito di pacifica libertà e uguaglianza, Martin Luther King.

Oggi il maestro Marzoli ci presenterà il genio musicale di Duke Ellington ripartendo dagli anni ’40 e dall’opera Black, Brown and Beige, straordinaria suite eseguita in uno storico concerto alla Carnegie Hall il 23 gennaio del 1943. Accolta con diffidenza dalla critica di allora, essa conteneva germi di vera innovazione per la musica afroamericana e si rivelò anticipatrice delle tematiche di lotta civile sviluppatesi poi pienamente solo nei decenni successivi.

La suite fu riproposta negli anni ’50, gli anni del rilancio dell’orchestra di Ellington, e divenne famosa in tutto il mondo grazie alla magnifica voce di Mahalia Jackson, la “regina” del gospel che avrebbe cantato qualche anno dopo alla marcia di Washington del 28 agosto 1963, in occasione del celebre discorso di Martin Luther King.

Stay Tuned!

* Agostino Marzoli, musicista, insegnante ed esperto di jazz, si è diplomato in basso tuba al conservatorio “G. Rossini” di Pesaro. Ha svolto un’intensa attività concertistica sia in formazioni da camera che in orchestre sinfoniche con le quali ha partecipato anche a numerose tournée internazionali. Ha inciso un album di musica contemporanea elettroacustica e suonato in vari progetti artistici, spaziando dal jazz al teatro di prosa. Parallelamente alla sua attività di musicista si occupa di progetti di divulgazione musicale e alla didattica della musica. È da sempre appassionato e studioso di jazz e, nello specifico, ha focalizzato il suo interesse sulla musica di Duke Ellington, del quale possiede un’ampia collezione discografica e bibliografica.