La mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
Gesù passa da "io" a "la mia carne", segno che questa indica la sua umanità offerta fino alla morte. Un discorso realistico, non metaforico, che spiega l'obiezione dei Giudei. Così la samaritana pensava all'acqua del pozzo e Nicodemo che bisognava rientrare nel seno della madre. Anche l'Eucaristia non è una metafora; tutt'altro. Quando mangiamo il pane, mangiamo la carne; quando beviamo il vino, beviamo il sangue, partecipando all'umanità di Gesù, alla sua vita donata. È un mangiare che equivale all'unione profonda tra due persone.
Trascrizione
Trascrizione
19
Agosto
2018
La mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda
Trascrizione dell’Omelia Ci viene incontro la Lettera di san Paolo agli Efesini che ci dice stasera: “Fratelli, vigilate attentamente sulla vostra condotta, comportandovi non da... Read More
16
Agosto
2015
La mia Carne è vero cibo e il mio Sangue vera bevanda
Trascrizione dell’Omelia Se lo Spirito vi dà la possibilità questa sera di capire questa Parola, allora tu esci da questa celebrazione rinnovato, santificato, cambiato, riscattato,... Read More
19
Agosto
2012