Gesù digiuna per quaranta giorni nel deserto ed è tentato.(Messa del mattino e della sera)
Il ricordo delle tentazioni di Gesù, dà senso alle tentazioni che abbiamo ogni giorno e le mostra come occasioni per rinnovare la fede e abbandonarci nelle mani del Padre. Chiedendo perdono per ogni volta che non ci siamo sentiti figli di Dio.
La tentazione di Gesù ha un nocciolo teologico. Viene subito dopo la rivelazione che Gesù è Figlio di Dio. Questa figliolanza è messa in discussione, tutto il resto - addirittura - ha un aspetto positivo: il pane, gli angeli, la religione.
Trascrizione
Trascrizione
01
Marzo
2020