Siederà sul trono della sua gloria e separerà gli uni dagli altri.
Gesù si dice Figlio dell'uomo, in quella veste che si addice a chi dovrà giudicare perché regni la giustizia voluta dall'Altissimo.
Egli è Re proprio perché ricompone tutto il divenire delle persone e della natura in un'armonia che deriva dalla giustizia, ridonando a tutti coloro che sono stati colpiti ingiustamente e che, in un qualsiasi modo, sono stati vittime di ingiustizie e prevaricazioni, quella dignità che spetta a chi si riconosce creato dall'Altissimo, cioè persona.
In realtà, tutta la vita di annuncio di Gesù è stata improntata da questa decisione, ora, al culmine della storia, deve solo tirare le fila: ripropone il profeta Ezechiele e la tradizione ebraica del Signore seduto sul trono con il Sefer, il rotolo della Torah, e agisce in quanto Figlio dell'uomo.
L'omelia può essere ascoltata sul canale youtube della Scuola di preghiera all'indirizzo:https://www.youtube.com/watch?v=MBfC9qRb2NI
Trascrizione
Trascrizione
22
Novembre
2020