#5 “Piccolo Bet Midrash” – Il discernimento di M.I.Rupnik
La quinta puntata della rubrica “Piccolo Bet Midrash”* ci introduce alla lettura di un testo di padre M.I.Rupnik sul discernimento cristiano**.
Questo testo figura da anni tra quelli consigliati nei programmi della Scuola, in particolare per chi frequenta il secondo anno e, dopo aver fatto esperienza della questione centrale dell’ identità cristiana attraverso le catechesi dedicate al Padre Nostro, inizia ad orientarsi dentro le categorie della lotta spirituale attraverso le catechesi sugli otto pensieri viziosi di Evagrio Pontico.
Il cammino di fede dei cristiani, dice Rupnik, passa attraverso l’esperienza del discernimento, ma cos’è il discernimento?
Scrive Rupnik: “[…] è l’arte che ci porta a conoscere Cristo e riconoscerlo come nostro Signore e nostro Salvatore” ed è in altri termini “[…] l’arte di comunicare tra Dio e l’uomo e di comprendersi reciprocamente.”
Vi invitiamo quindi all’ascolto e naturalmente alla lettura nell’attesa che riprendano, dopo la pausa estiva, le attività e gli incontri della Scuola di Preghiera.
Nella speranza che questi distillati di sapienza ci accompagnino e sostengano per portare molto frutto, vi invitiamo a rimanere collegati: come sempre, stay tuned!
“La conoscenza di Dio non è dunque una conoscenza astratta, di stampo teorico, a cui poi l’uomo dà conseguentemente una interpretazione pratica, etico-morale. Il Dio Tripersonale non può essere mai ridotto a una dottrina, a un elenco di precetti, a uno sforzo ascetico, ma si conosce solo all’interno di un comunicarsi reciproco, dove l’assoluta iniziativa appartiene alla libera relazionalità d’amore di Dio Padre al quale l’uomo risponde con un atto di fede che di fatto (….) è un atto relazionale, un atto cioè allo stesso tempo dell’amore e della libertà, dal momento che è riconoscere l’altro in tutta la sua oggettività e aderire a lui fino ad orientarsi radicalmente a Lui.”**
*Il Piccolo Bet Midrash è il luogo a disposizione di coloro che nella Scuola di Preghiera desiderano leggere e scrutare, incontrarsi per approfondire, confrontarsi e dibattere su temi e spunti che la Sacra Scrittura e i testi di spiritualità e patristica offrono.
Il fine è quello di assaporare, condividere e nutrirsi della Parola di Dio per gustarne i frutti nella quotidianità della storia di ciascuno.
**Marko Ivan Rupnik – Il discernimento – Lipa (2004)
Chi è Dio e chi sono io….ricomincerò la Scuola di preghiera che terminai nel 2009 con il percorso di Cristo in Israele.