Parola Chiave

Giacomo 1

Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini.(Messa mattino e sera)

Gesù afferma che una cosa è il Comandamento di Dio e altro sono le tradizioni degli uomini. Il comandamento è perenne, le tradizioni sono provvisorie e a volte rischiano di nasconderlo. Gesù, inoltre, rifiuta la distinzione fra puro e impuro, fra sfera religiosa e sfera quotidiana: il peccato non è nelle cose; lo portiamo dentro di noi. Gesù non solo abolisce la separazione fra sacro e profano, ma anche ogni altra divisione e discriminazione fra gli uomini. Quando Gesù dichiara puri tutti gli alimenti, lo fa in relazione alle persone, non alle cose. L'omelia può essere ascoltata sul canale youtube della Scuola di preghiera all'indirizzo: https://youtu.be/N-C-JcV39Sk Trascrizione
29
Agosto 2021

Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini.

Gesù smaschera l'ipocrisia nascosta sotto le apparenze legali e sacrali, riportando al cuore del decalogo e della genuina Parola di Dio. Condizione per sedersi al banchetto della comunione con Dio è la consapevolezza di non essere migliori degli altri, ma tutti bisognosi della misericordia e dell'amore del padre, il solo che ci rende giusti e degni ai suoi occhi. L'ipocrisia dei farisei e degli scribi si mostra persino nelle domande poste al Signore; non per imparare, ma per coglierlo in errore. Un'ipocrisia raffinata. Si sta attorno a Gesù non per essere salvati, ma per discuterci e contraddirlo, smentirlo, screditarlo. Così protestano perché mangia con i peccatori, perché i discepoli non digiunano, perché guarisce di sabato e per altri dettagli negli usi e costumi. Gesù, più che ai piatti e alle stoviglie, guarda a quello che c'è dentro e separa le labbra dal cuore. Scambiarli è idolatria. La posta in gioco, il centro del problema (e la sua soluzione), è il cuore degli uomini, capace anche di contaminare la creazione, non il contrario.
Trascrizione
02
Settembre 2018

A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra.

Per l'ultimo appuntamento Gesù ha scelto di nuovo un monte, in Galilea: il monte è sempre stato il luogo privilegiato della manifestazione di Dio e la Galilea ha sempre indicato uno spazio di confine, di frontiera, di apertura. Monte e Galilea simboleggiano, insieme, l'incontro tra il cielo e la terra e l'apertura alla missione universale dei discepoli che sono inviati da Gesù a convocare la Chiesa per riunirla dai quattro punti cardinali del mondo. Nessuno è escluso dalla famiglia dei figli di Dio. Ma occorre che il nome del Padre dei cieli sia santificato su tutta la terra.
Trascrizione
28
Maggio 2017
La preghiera di Gesù // Musica Sacra
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  1. La preghiera di Gesù // Musica Sacra
  2. Isusova Molitva // Musica Sacra
  3. Preghiera di Gesù // Musica Sacra
  4. Agni Parthene // Musica Sacra
  5. Te Deum // Musica Sacra