10
Maggio
2016
Breve storia del popolo ebraico in relazione al culto del Tempio e al rapporto con la Scrittura
922 a.C.
Anno in cui il regno unitario si spezza in due. Nel
nord il regno di Israele e nel sud il regno di Giuda,con capitale Gerusalemme.
nord il regno di Israele e nel sud il regno di Giuda,con capitale Gerusalemme.
722 a.C.
Anno in cui gli assiri spazzarono via il regno di
Israele e gli ebrei che vi abitavano vennero deportati o assimilati e di loro si persero le tracce.
Israele e gli ebrei che vi abitavano vennero deportati o assimilati e di loro si persero le tracce.
587-586 a.C.
Deportazione degli ebrei del regno di Giuda da parte di Nabucodonosor. Distruzione del Tempio.
538 a.C.
Inizio del ritorno degli ebrei deportati nel regno di Giuda con il permesso del re di Persia.
515 a.C.
Consacrazione del nuovo Tempio. “Nonostante questo
avvenimento, nel periodo dell’esilio il popolo ha meditato sulla propria fede e sulla propria storia trasferendo l’epicentro della sua vita religiosa dal sistema che vigeva nel Tempio di Gerusalemme a un altro: il culto della Parola di Dio, liturgia della Parola, studio della Parola. Perciò, sebbene questo anno veda la consacrazione del nuovo Tempio, progressivamente il cuore pulsante e vivo dell’ebraismo divenne il culto consistente nel leggere, studiare e predicare la Scrittura, nel recitare le preghiere e i salmi, nei molti luoghi di culto, che si
chiameranno dal greco “sinagoghe” (in ebraico bet ha-kneset ,”casa di riunione”).”
Introduzione al giudaismo*
avvenimento, nel periodo dell’esilio il popolo ha meditato sulla propria fede e sulla propria storia trasferendo l’epicentro della sua vita religiosa dal sistema che vigeva nel Tempio di Gerusalemme a un altro: il culto della Parola di Dio, liturgia della Parola, studio della Parola. Perciò, sebbene questo anno veda la consacrazione del nuovo Tempio, progressivamente il cuore pulsante e vivo dell’ebraismo divenne il culto consistente nel leggere, studiare e predicare la Scrittura, nel recitare le preghiere e i salmi, nei molti luoghi di culto, che si
chiameranno dal greco “sinagoghe” (in ebraico bet ha-kneset ,”casa di riunione”).”
Introduzione al giudaismo*
*Il passaggio dall’ebraismo pre-esilico al giudaismo rappresenta però anche il passaggio da un ceto, da una categoria religiosamente dominante a un’altra: dai sacerdoti a un ceto di laici, nella Bibbia chiamati soferim,”scribi”, da cui si sviluppa intorno al II secolo a.C., tra altre correnti, una categoria di dotti in realtà importante per il cristianesimo: quella dei farisei. Provenivano dalle classi umili e unite al popolo.”