Parola Chiave

Matteo 4

Gesù digiuna per quaranta giorni nel deserto ed è tentato.

Gesù entra nel deserto, lo stesso che sperimentiamo noi quando sentiamo il silenzio di Dio e ci sentiamo soli. L'esperienza del deserto può diventare un'esperienza di crescita o di morte. Il diavolo, cioè colui che separa, fa di tutto per dividerci dal Padre, proprio come ha fatto con Gesù. Le tentazioni sono dei modi falsi per convincerci che Dio Padre è menzognero e non vuole la nostra pienezza. L'omelia può essere ascoltata sul canale youtube della Scuola di preghiera all'indirizzo: https://youtu.be/0o5nCatUGCU Trascrizione
26
Febbraio 2023

Venne a Cafàrnao perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa. (Messa del mattino e della sera).

Il Vangelo di Matteo ci invita a riflettere su due chiamate che Gesù fa a Simone e Andrea e ai due fratelli figli di Zebèdeo, Giacomo e Giovanni. Due chiamate che hanno in comune una risposta sorprendete, il testo infatti fa seguire alla chiamata di entrambi questa affermazione: "Ed essi subito lasciarono". L'omelia può essere ascoltata sul canale youtube della Scuola di preghiera all'indirizzo: https://youtu.be/NYQD3L7f510 Trascrizione
22
Gennaio 2023

Gesù digiuna per quaranta giorni nel deserto ed è tentato.(Messa del mattino e della sera)

Il ricordo delle tentazioni di Gesù, dà senso alle tentazioni che abbiamo ogni giorno e le mostra come occasioni per rinnovare la fede e abbandonarci nelle mani del Padre. Chiedendo perdono per ogni volta che non ci siamo sentiti figli di Dio. La tentazione di Gesù ha un nocciolo teologico. Viene subito dopo la rivelazione che Gesù è Figlio di Dio. Questa figliolanza è messa in discussione, tutto il resto - addirittura - ha un aspetto positivo: il pane, gli angeli, la religione.
Trascrizione
01
Marzo 2020

Venne a Cafàrnao perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa. (Messa del mattino e della sera)

Galilea. Isaia aveva visto il passaggio dal tempo di schiavitù a quello della salvezza. L'oppressione era a causa dell'invasione subita e della mescolanza forzata con i pagani; quel territorio fu dunque chiamato "provincia dei pagani" (Galìl haggojím) da cui il nome di Galilea. Lì va Gesù, perché da lì si vedrà la luce, simbolo della presenza di Dio che salva e della sconfitta delle tenebre di morte.
Trascrizione
26
Gennaio 2020

Gesù digiuna per quaranta giorni nel deserto ed è tentato. (Messa del mattino e vespertina)

Il ricordo delle tentazioni di Gesù, dà senso alle tentazioni che abbiamo ogni giorno e le mostra come occasioni per rinnovare la fede e abbandonarci nelle mani del Padre. Chiedendo perdono per ogni volta che non ci siamo sentiti figli di Dio. Gesù ha vinto il demonio del potere, del denaro, del successo, ha vinto la tentazione di escludere Dio dalla vita umana, come gli uomini hanno creduto di poter fare sin dalle origini: questa vittoria è la nostra forza. Il digiuno di quaranta giorni ricorda il cammino di quarant'anni fatto da Israele; la strada della libertà è lunga e l'uomo è tentato proprio fidandosi di se stesso. Preghiera e digiuno quaresimali vanno insieme alla riscoperta della Parola di Dio.
Trascrizione
05
Marzo 2017

Venne a Cafàrnao perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa.

Gesù, fin dall'inizio, non fa prediche morali, né offre spiegazioni filosofiche, ma invita alla conversione, al cambiamento di mente e di cuore, di occhi e di vita. Volgersi alla vita, alla luce, è l'unica condizione per entrare nel giorno che è già arrivato in Gesù e che è il Regno del Padre dove noi viviamo da figli e da fratelli.
22
Gennaio 2017
La preghiera di Gesù // Musica Sacra
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  1. La preghiera di Gesù // Musica Sacra
  2. Isusova Molitva // Musica Sacra
  3. Preghiera di Gesù // Musica Sacra
  4. Agni Parthene // Musica Sacra
  5. Te Deum // Musica Sacra