Mentre li benediceva veniva portato verso il cielo.(Messa del Mattino e Sera)
È giunto il momento fatidico della separazione finale, ormai non sarà più procrastinato e avrà tutte le caratteristiche della definitività.
I discepoli sono stati testimoni di quanto è avvenuto e sono il primo anello di quella lunga catena che si snoderà nei secoli, di testimone in testimone, di fede annunciata, accolta e trasmessa.
L'omelia può essere ascoltata sul canale youtube della Scuola di preghiera all'indirizzo: https://youtu.be/2581rxXnexU
Trascrizione
29
Maggio
2022
Perché cercate tra i morti colui che è vivo?
In una sola parola il cuore del cristianesimo, la prima formula di fede: eghèrthe, "è risorto". Questo è il minuscolo "seme" di tutta l'incredibile fioritura che avrebbe bonificato i secoli futuri. Gesù Cristo, crocifisso e risorto, è l'unica risposta adeguata che contiene anche il seme della nostra risurrezione.
L'omelia può essere ascoltata sul canale youtube della Scuola di preghiera all'indirizzo:https://youtu.be/xZ-pewrw9Aw
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17
Aprile
2022
Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno.
Nella vicenda dei due discepoli di Emmaus la presenza di Gesù in mezzo a loro era data dai grandi segni del "Pane spezzato" e della "Parola spiegata"; nel Vangelo di oggi si dice che egli stesso, in persona, "stette in mezzo a loro". Dire che Gesù in persona porta il saluto di pace, è rispondere alla grande obiezione di pensarlo come un "fantasma", come uno che non esiste, è morto. Da qui la reazione dei discepoli, sconvolti e impauriti. Al contrario, l'evangelista Luca è chiaro e realistico nel custodire il ricordo delle presenze di Gesù risorto, fino al punto che Pietro, nella casa del pagano Cornelio, dirà di aver mangiato e bevuto con Lui dopo la sua risurrezione dai morti!
L'omelia può essere ascoltata sul canale youtube della Scuola di preghiera all'indirizzo: https://youtu.be/PqEm1ybfxSo
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18
Aprile
2021
Mentre li benediceva veniva portato verso il cielo.(Messa del mattino e della sera)
L'ascensione è evento pasquale. Apre le menti all'intelligenza delle Scritture - che finalmente trovano tutte pienezza di significato e spiegazione nella morte-resurrezione del Cristo - come il sepolcro si è aperto alla vita risorta di Gesù. Anche la conversione e il perdono sono segni della Pasqua perché sono l'esperienza della morte-risurrezione operata in coloro che hanno ascoltato e accolto quelle Parole. È Pasqua, infine, anche il soffio dello Spirito Santo, che la consegna al cuore e alla vita dei discepoli che ne saranno testimoni.
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02
Giugno
2019
Perché cercate tra i morti colui che è vivo?
In una sola parola il cuore del cristianesimo, la prima formula di fede: eghèrthe, "è risorto". Questo è il minuscolo "seme" di tutta l'incredibile fioritura che avrebbe bonificato i secoli futuri. Gesù Cristo, crocifisso e risorto, è l'unica risposta adeguata che contiene anche il seme della nostra risurrezione. I primi cristiani ne erano stati così impressionati e affascinati da ripetere spesso, soprattutto durante la celebrazione eucaristica, questa appassionata invocazione: "Marana tha. Vieni, o Signore". Le stesse Chiese erano rivolte verso Oriente, dove sorge il sole, simbolo del Signore che porta il giorno senza tramonto.
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20
Aprile
2019
Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno.
Gesù rinvia al ricordo delle sue parole sul compimento delle Scritture in lui. È un lavoro della memoria che compone i fili che attraversano il corpo delle Scritture, la Legge, la Profezia e la Sapienza, con la vicenda umana di Gesù. La resurrezione può essere accolta e compresa solo grazie a un lavoro d'interpretazione della Parola. Gesù apre l'intelligenza per comprendere le Scritture. Questa intelligenza è un evento Cristologico: Gesù è oggetto e soggetto di essa. Nelle Scritture è contenuta l'intenzionalità salvifica di Dio.
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15
Aprile
2018
Lo riconobbero nello spezzare il pane.
Alla fine conta che il Signore resti con noi, come hanno chiesto i due di Emmaus, perché si fa sera e scende su noi il timore. In mezzo al dialogo concitato dei due, entra l'ospite inatteso, Gesù. Prima non lo si riconosce; dopo è lui che spiega e dice che siamo tardi a capire. Il loro è un racconto triste della storia di Gesù; parlano solo di una tomba vuota come hanno loro detto le donne. Eppure il Signore cammina con loro, come fu con Mosè nell'Esodo. Anche allora, tante volte, camminavano insieme e Dio non fu riconosciuto dal suo popolo. Anche la direzione del viaggio è opposta: Gesù andava verso Gerusalemme, i due se ne allontanano delusi e senza speranza. Solo quando lo riconoscono, cambiano direzione di viaggio, senso della vita. Ed è proprio il forestiero in Gerusalemme a illuminare la strada e a scaldare i cuori.
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30
Aprile
2017
Mentre li benediceva veniva portato verso il cielo (Ascensione del Signore)
Trascrizione dell’Omelia Dentro quale prospettiva possiamo guardare a questo mistero grande dell’Ascensione del nostro Signore al cielo? Beh, io direi, se volessimo considerarlo un prodigio,... Read More
08
Maggio
2016
Perchè cercate tra i morti colui che è vivo?
Trascrizione dell’Omelia “Mentre si domandavano che senso avesse tutto questo, ecco due uomini presentarsi a loro in abito sfolgorante”, le donne si chiedono che cosa... Read More
26
Marzo
2016
Il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno
Trascrizione dell’Omelia Proviamo a rifare insieme il tragitto di questi ‘due di Emmaus’, ricordate? Se ne stavano andando a casa tristi per i fatti accaduti... Read More
19
Aprile
2015