L’uomo non divida quello che Dio ha congiunto.
Il grande annuncio di Gesù sul mistero della sua passione è anche la proclamazione del segreto "nuziale" della vita umana fatta a immagine e somiglianza di Dio. Di Dio che non è "solitudine", ma mistero d'amore, eterna comunione d'amore. Mentre tutta la nostra tradizione afferma il primato della persona come individuo, in Gesù la tradizione dei padri ebrei si mostra nel primato della relazione-comunione.
L'omelia può essere ascoltata sul canale youtube della Scuola di preghiera all'indirizzo: https://youtu.be/hCgHz1Ks-W8
Trascrizione
06
Ottobre
2024
Sei stato fedele nel poco, prendi parte alla gioia del tuo padrone.
I talenti non sono le capacità o i beni materiali da moltiplicare. Il vero talento è l'amore che il Padre ha per noi e che deve duplicarsi nell'amore nostro verso i fratelli.
L'omelia può essere ascoltata sul canale youtube della Scuola di preghiera all'indirizzo: https://youtu.be/Uh9lBh5FseQ
Trascrizione
19
Novembre
2023
L’uomo non divida quello che Dio ha congiunto.(Messa mattino e sera)
La Genesi ci riporta all'origine dell'umanità, quando Dio, dopo la creazione dell'uomo, Adamo, crea la donna, Eva, come "aiuto che a lui corrisponda". Il racconto, simbolico e teologico, con queste prime parole, indica già il tipo di rapporto che la donna avrà con l'uomo; non gli è identica, ma gli "corrisponde"; come una mano, che non è identica all'altra, ma le corrisponde perfettamente, così che mettendosi l'una di fronte all'altra come controparte, insieme fanno un tutt'uno, completandosi a vicenda.
L'omelia può essere ascoltata sul canale youtube della Scuola di preghiera all'indirizzo: https://youtu.be/uRS6OyeLx7Y
Trascrizione
03
Ottobre
2021
Sei stato fedele nel poco, prendi parte alla gioia del tuo padrone.
Il fatto che il "dovere" assegnatoci è proporzionato alla "capacità di ciascuno", dice che tutti possono vivere interamente la vita cristiana, soprattutto chi si sente piccolo, ma che con poco riesce a fare grandi cose. Per questo, alla fine non c'è differenza nel premio che, per tutti, è 'la gioia del tuo Signore'. Saremo pure piccoli e deboli, ma certamente siamo anche molto amati! Com'è il paradiso? Non è entrare in un luogo, ma essere coinvolti nella gioia di Dio.
L'omelia può essere ascoltata sul canale youtube della Scuola di preghiera all'indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=ZC0Lddw6Ej4
Trascrizione
Trascrizione
15
Novembre
2020
Prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto.
Il sogno continua è passata solamente una settimana da quando abbiamo contemplato il sogno di Giuseppe: un sogno nel quale gli è toccato di comprendere che di fronte ai progetti di Dio non bisogna macchinare pensieri o preparare progetti alternativi. Bisogna solamente meravigliarsi, accettare con stupore che la sua Grazia trascenda, superi la nostra Natura e le nostre sia pur legittime aspirazioni, e attraverso questa capacità di stupirsi giungere a contemplare la salvezza di Dio. I sogni ci salveranno ef quanto sognato da Giuseppe, in questa settimana si è compiuto, lo stiamo ancora contemplando nel mistero del Natale.
Trascrizione
Trascrizione
29
Dicembre
2019
L’uomo non divida quello che Dio ha congiunto. (Messa del mattino e della sera)
La Genesi ci riporta all'origine dell'umanità, quando Dio, dopo la creazione dell'uomo, Adamo, crea la donna, Eva, come ?aiuto che a lui corrisponda?. Il racconto, simbolico e teologico, con queste prime parole, indica già il tipo di rapporto che la donna avrà con l'uomo; non gli è identica, ma gli corrisponde; come una mano, che non è identica all'altra, ma le corrisponde perfettamente, così che mettendosi l'una di fronte all'altra come controparte, insieme fanno un tutt'uno, completandosi a vicenda.
Trascrizione
Trascrizione
07
Ottobre
2018
Sei stato fedele nel poco, prendi parte alla gioia del tuo padrone.
La responsabilità della fede non è una garanzia, un nullaosta per il paradiso, ma un dono tanto più prezioso quanto più fecondo per come viene accolto e custodito. Questo racconta l'azione del servo che si diede subito da fare con i cinque talenti ricevuti: il dono diventa dovere, non potere. Il talento non era una moneta, ma solo una unità di conto. Non si poteva coniare una moneta di quasi 27 chilogrammi! Parlare di talento significava indicare un valore molto grande , come enorme è il tesoro lasciatoci da Gesù. A chi più, a chi meno, nessuno escluso: popoli, culture, terre, religioni.
Trascrizione
Trascrizione
19
Novembre
2017
Sei stato fedele nel poco, prendi parte alla gioia del tuo padrone
Trascrizione dell’Omelia Se voi doveste dare un titolo a questa parabola, come la chiamereste? Certamente è “la parabola dei talenti” ma un titolo che dica... Read More
16
Novembre
2014
Santa Famiglia di Gesù, Giuseppe e Maria
Trascrizione dell’Omelia Questa redazione di Matteo delle vicende della fuga in Egitto sembrerebbe quasi un’assurda cronaca dei fatti della vita di Gesù fanciullo, assurda perché... Read More
28
Dicembre
2013
Chi rimane in me e io in lui porta molto frutto
Trascrizione dell’Omelia Questo è il discorso che apre l’ultima sera che Gesù trascorre con i suoi Apostoli nel Cenacolo: da qui comincia a dire quali... Read More
06
Maggio
2012