A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me?
Maria salutò Elisabetta, così come lei stessa era stata raggiunta dal saluto di Dio portato dall'Angelo. Il saluto di Dio è come l'atto nuziale tra Dio e l'umanità. Sia a Nazaret sia ad Ain Karim il saluto è fecondo di un bambino portato in grembo che lo ascolta e ne sussulta. Sia Maria sia Elisabetta, infatti, furono piene di Spirito Santo.
L'omelia può essere ascoltata sul canale youtube della Scuola di preghiera all'indirizzo: https://youtu.be/YPprpiix6B8
Trascrizione
19
Dicembre
2021
Vegliate: non sapete quando il padrone di casa ritornerà.
Anche il Figlio di Dio, come noi, non conosce l'ora e, con noi, veglia. Rimanere svegli è segno di responsabilità perché, avendo ricevuto il potere e i compiti dal Signore, è nostro dovere essere attenti, pronti, attivi e operosi. Abbiamo molto da fare, ma per questo ci è stata data la giusta potenza e capacità di compiere l'opera. Il tenere gli occhi aperti è la coscienza dell'assoluta signoria di Dio e della nostra accoglienza. La fede è umile perché siamo servi, ma dichiara la nostra condizione di figli di Dio.
L'omelia può essere ascoltata sul canale youtube della Scuola di preghiera all'indirizzo:https://www.youtube.com/watch?v=gAtf1VviugA
Trascrizione
Trascrizione
29
Novembre
2020
Darà in affitto la vigna ad altri contadini.(Messa del mattino e della sera)
Un uomo, dice la parabola, ma si tratta di Dio. E fa tutto perché la vigna produca il meglio, fidandosi degli operai come di persone di famiglia. I vignaioli, invece, si mostrano sfrontati e malvagi, al punto di pensare di uccidere il figlio per sostituirlo nell'eredità. Contro la speranza del padre i vignaioli compiono il gesto definitivo pagato prima dalle violenze contro i servi. Siamo alle radici del mistero di Dio e dell'uomo. Il peccato è, alla radice, la scelta dell'uomo che al dono di Dio preferisce il tentativo di rubarlo.
L'omelia può essere ascoltata sul canale youtube della Scuola di preghiera all'indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=fUHNpksD9B0
Trascrizione
Trascrizione
04
Ottobre
2020
A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me?
"A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?". È come se Elisabetta le avesse detto: Dio ti ha benedetta più di tutte le altre donne, e benedetto è il bambino che avrai! Maria e il bambino sono dentro una benedizione intensa e ricca di riconoscenza. Ogni gravidanza dovrebbe essere accolta con la gioia di Elisabetta che interpreta con lo stesso segno - la gioia - il sobbalzo che ha sentito nel suo grembo. La fede fa vedere, capire e sobbalzare di gioia. Non si crede una volta per tutte, ma la si rinnova continuamente. La visita di Maria alla cugina contiene proprio questo messaggio: credere è una scelta quotidiana, paziente e fedele.
Trascrizione
Trascrizione
23
Dicembre
2018
Vegliate: non sapete quando il padrone di casa ritornerà.
Comincia l'avvento, aspettiamo la venuta di Gesù.
Dice: Stai attento, veglia, perché non sai quando vengo.
Vegliare significa fermarsi e pregare, riflettere, fare il bilancio e domandarsi di cosa ho bisogno, quali sono le cose veramente indispensabili per stare bene. Ho bisogno di mangiare, dormire, di salute, ma soprattutto di non rimanere solo perché è la presenza degli altri che dà senso e sapore alla mia vita. Da qui nasce la paura di tutto ciò che può limitarmi, di rendermi inefficiente e di non piacere. Vivo bene ma ho sempre paura che finisca.
Trascrizione
Trascrizione
03
Dicembre
2017
Darà in affitto la vigna ad altri contadini.
La vigna a causa della malvagità di quegli operai, sembra produrre solo violenza e sangue innocente. Al punto che gli interlocutori di Gesù reagiscono invocando una maggiore violenza e vendetta da parte del padrone. Gesù, invece, non minaccia lo sterminio degli omicidi, ma solo la loro sostituzione nella destinazione del Regno di Dio.
Gesù è la pietra scartata, l'erede cacciato dalla vigna e ucciso fuori da Gerusalemme. Una nuova comunità di discepoli-operai nascerà dalla sua Pasqua.
Trascrizione
Trascrizione
08
Ottobre
2017
A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me?
Trascrizione dell’Omelia Siamo ormai giunti alla IV Domenica di Avvento dunque siamo prossimi alla festa del Natale, siamo prossimi alla festa in cui noi celebriamo... Read More
20
Dicembre
2015
Tu sei il Figlio Mio, l’amato. In te ho posto il mio compiacimento
Trascrizione dell’Omelia E adesso entriamo in questa parola e mettiamoci davanti a questa icona della Trinità così come questo stringato brano del Vangelo di Marco... Read More
11
Gennaio
2015
Vegliate: non sapete quando il padrone di casa ritornerà
Trascrizione dell’Omelia Quando noi ascoltiamo questa parola che ci invita a vegliare perché il padrone di casa tornerà in un’ora che noi non sappiamo, potrebbe... Read More
30
Novembre
2014
Il pubblicano tornò a casa giustificato
Trascrizione dell’Omelia Domenica scorsa la liturgia ci aiutò a riflettere sulla necessità di pregare sempre ed il Signore aveva fatto un esempio paradossale, aveva messo... Read More
27
Ottobre
2013